Il vizio degli appunti. Note di lettura Seconda edizione, luglio 2020. Volume di Giovanni Pistoia. Scrive Francesco Aronne sulla quarta di copertina: «L’interesse dell’autore si posa come una vitalissima farfalla su ogni curiosità della cultura che riesce a trasformare abilmente in cultura della curiosità, dove l’argomento di inciampo diventa solo un pretesto per giravolte speculative. Da qui scaturiscono approcci a interessanti mondi nuovi che emergono con strutture inimmaginate, create ad arte da Pistoia. E queste costruzioni sono il frutto di attente e minuziose indagini, di transiti in appunti, anche remoti, sottratti all’oblio con studi sempre seri e rigorosi, mai superficiali».
All'interno del prezioso volume il testo "Contadini, kaput". L'autore ricorda la ricerca fotografica "Memorie di un mondo sommerso" di Giuliano Di Cola. «Me ne ero proprio dimenticato. Se ne stava lì, sul lato destro di uno scaffale alto, da 25 anni. È proprio vero, la lettura di un libro non sai di quante sorprese può farti dono […] Lo cerco, deve esserci, ne sono certo. Lo trovo. Sta nella parte più alta di uno scaffale di vimini. È in ottime condizioni, nonostante i suoi venticinque anni d’età, in paziente attesa di una mano amica. È una antologia curata da Pasquino Crupi, dal titolo Campagna e contadini tra Otto e Novecento. Vi sono riportati testi di vari autori e uno studio fotografico sull’argomento di Giuliano Di Cola. Il volume, edito nel 1993 da Editoriale Il Busento di Cosenza, mi piacerebbe segnalarlo […]»