in lavorazione il nuovo libro d'artista
presto nuove anticipazioni
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Di Cola ha un occhio delicato e spietato nello stesso tempo. I suoi paesaggi sono quasi sempre privi di figure umane, come spesso capita di vedere in Antonioni. Anche Di Cola, come il maestro ferrarese, ci mostra che il vuoto e la desolazione sono due cose molto differenti, la desolazione è assenza di tutto, mentre il deserto o il vuoto sono abitati, nascondono innumerevoli tracce di vita. Si tratta di vederle, cercarle... (Ouverture in Dimore del Paesaggio)
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DIMORE DEL PAESAGGIO
Fornacetredici, 2017
Progetto grafico: Cesare Di Cola.
Testi di Sandro Bernardi, Gianni Pezzani, Pietro De Leo e Marco Bonsanto.
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